Oggi affronteremo un viaggio per l'Europa e andremo ad analizzare il non pi� tanto stretto rapporto ESL-COD4.
Questo articolo vuole essere solo una riflessione del magnifico autore pertanto non rispecchia il pensiero dell'Associazione Sportiva OX-GAMING.
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Nell�ultimo periodo abbiamo assistito ad un evolversi della situazione di Call Of Duty 4 in Europa. Dopo una fase in cui il nostro gioco vedeva ridursi sempre pi� le attenzioni e veniva preferito ad altri nelle pochissime manifestazioni che hanno resistito alla crisi economica globale, il periodo buio sembra passato e stiamo assistendo ad una ripresa, forte dell�impegno profuso da pochi per risvegliare una community dormiente.
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Segni tangibili di tale ripresa ne abbiamo diversi sparsi in tutta Europa; sono sicuramente eventi come l�appena concluso CIC7, che se vogliamo ha segnato un punto di svolta proprio per la grande affluenza e partecipazione, a darci conferma di tale mutamento.
Nel medesimo periodo abbiamo assistito ad una conferma di sponsor come Intel e Dell per le prossima stagione di ESL Pro Series e la partecipazione di Francia, Benelux, Scandinavia e Germania. Quest�ultima tuttavia segna un importante cambiamento: infatti dopo anni termina la collaborazione con Intel, la famosa multinazionale che ha sede in quel di Santa Clara, nella soleggiata California.
Per uno sponsor che se ne va un altro ne arriva. ASUS, da sempre attenta al settore gaming� -come dimenticare la pluripremiata serie ROG- ha deciso di supportare in maniera concreta i prossimi European Nations Chanpionship divenendone il partner principale.
La situazione italiana non � stata investita dallo stesso vento di rinnovamento e intraprendenza perci� nonostante le iniziative portate avanti da noi OX-Gaming, basti pensare alla Magic School, non si � giunti ad un vero e proprio risveglio. Certamente la recente sponsorizzazione di Redbyte della SPRING LAN 2010 Powered by RedByte � un fatto positivo, ma come accadde lo scorso anno con la LAN di Milano, sempre isolato e circoscritto a uno sponsor e un numero relativamente esiguo di partecipanti rispetto alla reale capacit� della community italiana. Specchio eloquente di tale situazione � ESL Italia: le tanto amate e rimpiante EPS non ci sono pi� e la nostra nazionale di CS: Source in ogni caso non avrebbe potuto disputare la fase finale agli ENC in Germania perch� ESL Italia non avrebbe pagato. Divorata dai debiti e dalla pessima struttura organizzativa, che vi ricordo � in mano alla cara progaming italia �play better�, si � visto un timido accenno di ripartenza con la Lega Pro la cui conclusione � avvenuta ormai mesi fa e che a breve riprender� con la seconda stagione.�
Volando Oltremanica, � piuttosto clamorosa l�esclusione di Call Of Duty 4 per la prossima stagione di EPS in Inghilterra, sostituito dal pi� seguito Counter-Strike 1.6.
Pare ovvio dunque che non bastano buoni propositi per far tornare la community attiva e partecipe, ma ci vogliono azioni concrete. Sembrano concetti semplici e banali ma allora perch� ad oggi viviamo una situazione in cui non abbiamo pi� EPS e varie LAN� di un certo livello nel nostro paese? Quindi � chiaro che per quanto semplici, sono concetti che non vengono recepiti.
Noi OX, come suddetto, ci siamo adoperati e ci adoperiamo per riattizzare la fiamma italiana del netgaming professionistico e non, ma la differenza la fai tu! Con la Magic School e i vari match live abbiamo visto che siamo tanti e perci� possiamo e dobbiamo fare molto perch� l�unione fa la forza. Proverbio che potr� sembrare vecchio e semplicistico ma mai quanto ora attuale e veritiero. Il mio consiglio � quindi di partecipare alle varie iniziative, dare il via a nuovi progetti, dire la vostra e proporre nuove idee. Perch� ricordati che la differenza la fai tu.
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