SOTTO LE CENERI LE BRACI...
ARDONO!
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Tornare a casa dopo essere stati ad una lan, sopratutto se ci si � divertiti come mi � successo in questo caso, � sempre accompagnato da una certa dose di malinconia.
Si continua a pensare alle persone conosciute, alle cose fatte, alle soddisfazioni ottenute ma sopratutto alle tante risate nate in compagnia di personaggi curiosi, particolari e divertenti.
Il fatto stesso di viaggiare verso un evento del genere crea una certa emozione a chiunque viva i videogame come faccio io.
Non partecipo ad un evento del genere come player ormai da anni ma ancora adesso percepisco chiaramente l'emozione che deve provare un qualsiasi giocatore nel momento di mettere il primo piede fuori di casa con un unico obbiettivo: andare li e spaccare tutti! (e concedetemi l'espressione).
La prima edizione dell'ormai famosa SpringLAN 2010 lascia questo e molto altro nell'animo di coloro che ne hanno preso parte!
Normalmente qui in Italia non siamo abituati alle cifre che ha registrato e francamente mi ha quasi commosso vedere cos� tanta gente, piu di un centinaio di persone, dedicare tanto tempo e dedizione alla realizzazione e allo svolgimento dell'evento. Venti team iscritti, il numerosissimo staff, l'enorme area a disposizione, IL PUBBLICO! Queste sono le cose che sono subito saltate all'occhio dell'osservatore. Al di la delle mere cifre per� il successo dalla SpringLAN � stato un connubio fortunato di vari fattori, non ultimo la location.
Porto S. Elpidio non sar� suggestiva come Copenaghen e non sar� esotica come Dubai ma, trascurando l'umidit� vicina al 96% (...non scherzo!), si � fatta apprezzare da tante altre piccole cose.
Grazie ad una, oserei dire illuminata, amministrazione comunale � stato, per esempio, possibile per gli organizzatori occupare per un intero week-end tutta la palestra di una scuola del luogo. Posto piu che adatto direi per i loro scopi!
Il tanto spazio a disposizione ha permesso ai Born Elite Humans (organizzatori dell'evento) in collaborazione con RedByte di dare vita a qualcosa che non si vedeva in italia da anni.
Il torneo stesso � trascorso senza eccessivi problemi trascinando tutti gli astanti verso la meta prefissata: il divertimento all'insegna dello sport elettronico.
Essendo l'idea stessa partita dalla community, quest'ultima ha risposto con slancio ed ecco come si spiega l'alta affluenza avuta all'apertura delle iscrizioni!
C'erano praticamente tutti, o almeno c'erano i venti piu veloci a clickare �iscriviti� e se ci fossero stati 40 posti a disposizione sono convinto che si sarebbero riempiti tutti. Ox-Gaming, Team Impact, Airborne Gaming, Born Elite Humans, Dkz (delle vere rivelazioni), Ragers e tanti altri, sembra di contare le figurine mentre elenco tutti i partecipanti ma � anche questo in fondo il bello del gaming.
A�livello puramente agonistico c'� poco da dire. Sono bastati appena due giorni agli OX.Enermax per far capire chi � che comanda da oggi nella scena nazionale di Call of Duty 4.
Per un �coddaro� profano come me � stata una specie di rivelazione scoprire di cosa sono capaci questi cinque ragazzi. Sempre sicuri di loro stessi e delle loro capacit� come team, sono stati veramente pochi quelli capaci di impensierire la nostra formazione. Negli attimi di sbandamento emergeva fulgida la figura di dIESEL il quale, con GRANITICA determinazione, trascinava i compagni nei momenti di difficolt�.
Questa � stata anche un po la lan dei personaggi. Per due giorni non ho fatto altro che conoscere persone, parlarci e scoprie quanti punti in comune si possono avere con persone mai viste prima.
Alcune di esse probabilmente mi rimarranno impresse a vita! Potrei e vorrei mettermi ad elecarle tutte, ma cos� non raggiungerei mai il nocciolo della questione.
Dopo aver tanto chiacchierato e tanto discusso, dopo aver sentito le parole di Secco alla premiazione, dopo averci tanto rimuginato sopra mi sorge infine una domanda. E' stata la SpringLAN, come evento, un reale passo avanti per la scena nazionale o � giusto un fuoco di paglia?
Riflettendoci potrebbe essere l'inizio (o il proseguio, dipende dai punti di vista) di qualcosa di grande! Le prime avvisaglie si sono avute gia durante gli scorsi mesi, come braci che continuano a bruciare, e la speranza che covo dentro di me � che altri volenterosi portino avanti ci� che � nato durante questo evento. Probabilmente il suo successo servir� ad incitare i dubbiosi e gli incerti. Se ci� dovesse accadere sono sicuro che il futuro del gaming professionistico in italia vedr� molto presto periodi piu rosei, sopratutto perche al di la di tutte le parole scritte l'unica cosa che ho capito veramente � una.
Sotto le ceneri le braci....ARDONO!
...oggi piu forte che mai...