ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE MAXI MULTA DELL'UE A INTEL � Maxi stangata a Intel, la rivale AMD esulta. Il commissario europeo alla Concorrenza, Neelie Kroes, ha inflitto alla multinazionale californiana una multa di 1,06 miliardi di euro per 'abuso di posizione dominante nel mercato mondiale delle CPU x86, per almeno il 70% della quota di mercato'. Secondo la commissione, intel ha fatto ricorso a ben due pratiche illegali. In primo luogo ha dato sconti occulti a fabbricanti di computer a condizione che le acquistassero la totalit� dei processori x86. In secondo luogo intel avrebbe effettuato pagamenti in favore di un grande distribbutore (Media Saturn Holding, proprietario della catena MediaMarkt - in Italia MediaWorld ndr.) a condizione che questo vendesse esclusivamente computer dotati di processori x86. Grazie a questi due trucchi Intel ha, di fatto, impedito a milioni di consumatori di rivolgersi a prodotti alternativi. Con questa sentenza, L'Antitrust Ue ha stabilito un nuovo record in fatto di multe. Come c'era da aspettarsi, immediata � stata la replica di� Paul Otellini, CEO di Intel, il quale attraverso un comunicato stampa ha fatto notare che 'la decisione presa � sbagliata e ignora la realt� di un mercato molto competitivo come quello dei microprocessori - caratterizzato da costante innovazione, miglioramento delle performances e abbassamento dei prezzi - dove non vi � stato alcun danno per i consumatori'. Secondo quanto ha affermato l'arrabbiatissimo Otellini, quel che � successo � frutto di una dura competizione tra due aziende, dove una ha vinto sull'altra giocando le carte dello sviluppo e delle comuni strategie commerciali. Insomma, tirando le somme, Intel si appeller� e cercher� di dimostrare che non vi � stato alcun illecito da parte dell'azienda. Definirei 'Gioisa' addirittura la risposta del Presidente di AMD EMEA, Giuliano Meroni, il quale si � definito soddisfatto della sentenza. 'La decisione odierna della Commissione Europea contribuir� a creare un nuovo equlibrio' si legge nel comunicato stampa dell'azienda.
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